Sul Corriere Elly Schlein individua con molta lucidità i punti critici dell’azione del governo Meloni, che mentre chiede sempre più potere e libertà d’azione cercando anche nella politicizzazione del voto delle Europee un mandato popolare ancora più ampio, non riesce a concretizzare le soluzioni che davvero servono all’Italia.

L’intervista di Elly Schlein al Corriere di oggi merita di essere letta. La segretaria del PD individua con molta lucidità i punti critici dell’azione del governo Meloni, che mentre chiede sempre più potere e libertà d’azione cercando anche nella politicizzazione del voto delle Europee un mandato popolare ancora più ampio, non riesce a concretizzare le soluzioni che davvero servono all’Italia.
I tagli ai Comuni legati ai fondi Pnrr, ad esempio, sono una scelta sbagliatissima, che penalizza gli enti locali più virtuosi e intraprendenti, che stavano investendo per esempio su nuovi asili e case di comunità. Idem sulla sanità, vera e grande priorità del nostro Paese, e su cui vediamo investimenti in progressivo calo, verso il minimo storico degli ultimi 20 anni.
E che dire del salario minimo e in generale del caro vita? Il governo Meloni non vuole il primo e nega l’esistenza del secondo. Ma basta parlare con le famiglie per rendersi conto della realtà delle cose: abbiamo tutti meno soldi da spendere, mentre il costo della spesa è aumentato rapidamente in questi anni.
Ecco, queste sarebbero le priorità del Paese. Non il premierato, non la competizione interna con i suoi alleati/avversari!

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