La siccità continua a colpire in modo gravissimo il nostro Paese e l’Europa.
Dopo gli ultimi mesi, che hanno messo a durissima prova la nostra agricoltura, la situazione rischia di peggiorare ulteriormente, perché l’estate si avvicina e le nostre riserve idriche sono ai minimi storici.
Difficilmente si potranno recuperare scorte d’acqua sufficienti con le piogge dei prossimi mesi.
Insomma, ci aspetta un’altra estate arida. Forse tante altre. E l’acqua rischia di diventare un bene sempre piu prezioso. Per questo è necessario intervenire. E non solo in una logica emergenziale, con misure capaci di sostenere e dare sollievo alle imprese in difficoltà. Ma anche e soprattutto pianificando interventi capaci di ridurre al minimo lo spreco idrico e di conservare il più possibile l’acqua. Dobbiamo farlo adesso, prima che sia troppo tardi!