Sulle strade iraniane sono tornati in azione gli agenti della moralità, il cui compito è registrare e arrestare le donne che non indossano correttamente il velo. Lo fanno dal 1979, da quando è obbligatorio.
Sui social sono già partite le proteste delle ragazze iraniane. Il ritorno in azione della polizia morale arriva dopo che a dicembre si era diffusa la voce di una sua possibile abolizione a seguito delle proteste oceaniche che in quelle settimane paralizzavano le strade di tutto l’Iran, esplose per la morte di Masha Amini, uccisa dai calci e dai pugni degli «agenti del velo».
Oggi come allora, siamo a fianco delle donne iraniane, che lottano a rischio della vita per la propria libertà.