“Noi non molleremo mai il Veneto”.
Sono le parole del vice di Matteo Salvini, Rixi, in un’intervista ieri su Repubblica. Parole arroganti e possessive. Perchè il Veneto non è vostro, ma dei cittadini veneti. Sarebbe anche ora che la politica mettesse da parte le rivendicazioni da capotribù e iniziasse a concentrarsi su quello che dovrebbe essere il futuro di questa straordinaria regione, sulle sfide che ci attendono, come la crisi della sanità, l’emigrazione di giovani e talenti, e le opportunità che potrebbero scaturire da esse. E che saprà cogliere solo una politica attenta ai bisogni e alle istanze dei cittadini e del territorio, non una politica che ragioni solo di spartizioni e potere.