Nelle ultime 48 ore in Italia sono morti 4 lavoratori. Un numero spaventoso che si aggiunge al dato delle 153 vittime del lavoro, conteggiate nel solo 2023.
Eppure dovrebbe essere ovvio, quasi scontato: non si può morire di lavoro. E i lavoratori dovrebbero essere tutelati con norme capaci di garantire la loro sicurezza, e con il rispetto pieno e rigoroso di queste norme. Purtroppo questo non avviene e le morti bianche, da tragica eccezione, diventano la regola. Una strage quotidiana e silenziosa. Che però non possiamo accettare. Per questo continueremo a impegnarci affinchè a tutti possa essere garantito il diritto a lavorare senza il rischio di perdere la vita.