Inqualificabili le scritte apparse questa notte sulla sede del Il Giornale di Vicenza. Accusare riconosciuti professionisti di diffondere menzogne sulla crisi climatica, sulla pandemia, sulla crisi economica che attanaglia il Paese e farlo non in un clima di confronto e dibattito ma con ridicole scritte sui muri è vegognoso.
Mi auguro che i responsabili siano identificati quanto prima. La mia piena solidarietà al Giornale di Vicenza e ai suoi giornalisti. Complottisti e diffusori di falsità inquinano lo spazio pubblico e il dibattito democratico!