Grazie all’impegno del raggruppamento progressista è stata approvata la relazione al nuovo regolamento sulla qualità dell’aria. Una novità importante e soprattutto urgente.
Secondo l’OMS ogni anno, solo in Europa sono 300.000 i morti provocati dall’inquinamento.
Ancora oggi, molte delle nostre città superano nettamente i limiti raccomandati per la salute umana. Questo è inaccettabile, e il nostro dovere è agire con determinazione.
La relazione approvata dal Parlamento è un passo avanti cruciale, poiché unifica e semplifica le norme esistenti per raggiungere l’obiettivo ambizioso di “inquinamento zero” entro il 2050. Garantendo che l’aria che respiriamo non rappresenti più una minaccia per la nostra salute e per l’ambiente.
Le destre sempre più spesso si oppongono ai cambiamenti, difendendo interessi particolari contro a quello più generale e più alto delle generazioni future.
Ma proprio per questo l’Europa, e un’Europa progressista, sono fondamentali: solo qui possiamo definire politiche ambientali efficaci, superando gli egoismi e le paure dei singoli Stati.