È un grido di allarme e al tempo stesso un accorato invito ad agire, quello lanciato da Papa Francesco con la nuova esortazione Laudate Deum, sui temi dell’ambiente e della sostenibilità.
Di fronte a un pianeta che si sgretola, sempre più vicino al punto di rottura, gli uomini devono reagire, mettendo in campo tutto l’impegno necessario a dare respiro al pianeta e a chi lo abita. Perchè se l’origine del riscaldamento globale è indubbiamente umana, allora umana devono essere gli sforzi per trovare una soluzione lungimirante e duratura.
È un tema centrale, la grande sfida del nostro tempo. E non solo per le conseguenze delle attività umane sull’ambiente, ma anche e soprattutto per l’impatto che esse hanno sulla vita di tutti noi. La questione ambientale è infatti strettamente legata a temi sociali strategici come quelli per l’uguaglianza e per la parità di diritti e dignità per tutti gli uomini.
È soprattutto per questo che non possiamo voltarci dall’altra parte: abbiamo il dovere morale di assumerci la responsabilità degli errori del passato, per garantire alle generazioni future un mondo più pulito, ma soprattutto, più giusto.