Ancora una volta Polonia e Ungheria si sono messi di traverso e hanno fatto saltare l’accordo sui migranti. E questo nonostante i tentativi di mediazione di Giorgia Meloni, da sempre loro alleata in Europa.
A questo punto viene da chiedersi: cosa serve per convincere la presidente del consiglio a scaricare i suoi “alleati” sovranisti?
Lei dice che non biasima chi persegue l’interesse dei propri Paesi. Ma agli interessi dell’Italia chi ci pensa?
Non ha ancora capito che l’Europa non può fondarsi sull’alzare muri e che solo lavorando insieme ai nostri partner europei potremo affrontare efficacemente la questione migratoria?