L’attacco della Lega al presidente Mattarella, proprio nel giorno in cui celebriamo la nostra Repubblica, è inaccettabile. La destra ci ha abituato a uscite becere e sguaiate, ma questa volta si è davvero toccato il fondo. Anche perchè il presidente della Repubblica ha detto parole di grande buonsenso: l’Italia è centrale in Europa, l’Europa conta sempre di più, con il voto dell’8 e 9 giugno i cittadini daranno forza alla nostra unione scegliendo i loro rappresentanti al Parlamento Europeo.
Quella scelta – aggiungo io- segnerà il futuro della nostra Europa. Non possiamo che augurarci che a prevalere siano le idee di chi crede in un’Europa più forte e unita, lontana dai veti e dagli egoismi dei sovranisti.