Terribile quanto accaduto ieri alla centrale elettrica di Suviana.
Tre morti, cinque feriti, con i soccorritori che ancora lavorano senza sosta per ritrovare gli ultimi quattro dispersi, nella speranza che possano aver trovato rifugio dalla spaventosa esplosione e dalla successiva inondazione che ha colpito il livello sommerso della centrale.
Ci sarà tempo per le indagini e per accertare le responsabilità di questa ennesima atroce strage sul lavoro.
Oggi però il pensiero non può che andare alle famiglie delle vittime e a una comunità ferita da questa terribile tragedia. A loro va la nostra vicinanza e la nostra solidarietà in questo momento drammatico.